Il Meeting Internazionale di Rimini 2022. L’esperienza di un Incontro che si ripete. La CLAAI Assimprese Lazio Sud.
di Ivan Simeone / Direttore CLAAI Assimprese Lazio Sud
Riparte il meeting internazionale di Rimini, 43esima edizione 2022. Tradizionale momento di analisi e confronto organizzato dal movimento di “Comunione e Liberazione”, con gli amici della CdO e della Fondazione per la Sussidiarietà, cui la nostra realtà umana e professionale ha sempre guardato con attenzione, condivisione piena e partecipazione. Per noi un “filo di arianna” che parte dal lontano 2012 e ci ha sempre visti presenti in una comunità umana che va ben oltre alle sigle di appartenenza. Le “sigle” sono solo “strumenti”. Quello che conta sono i rapporti, le condivisioni, il comune cammino in una esperienza fatta di persone, imprese e avvenimenti. Un confronto continuo che fa crescere la nostra esperienza, le nostre attività d’impresa, i nostri rapporti interpersonali.
Al meeting, si susseguiranno autorevoli incontri con i massimi esponenti politici del Paese, economisti e grandi capitani d’impresa, leader internazionali, si rincorreranno appuntamenti, presentazioni di saggi e mostre interattive. Tema di quest’anno è “Una passione per l’Uomo”, ovvero una passione per l’Uomo che ci rende liberi, come evidenziato dal Presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz. Noi quest’anno condivideremo questa esperienza “da remoto”.
Un “segno” di speranza dinanzi a questi momenti di profonda incertezza economica, sociale e internazionale. “In mezzo a questi drammi, leggiamo dalla presentazione del meeting, di fronte a queste incognite, ci sono persone che ridestano la speranza. È questa speranza che muove ciascuno di noi; davanti ad un gesto di libertà, rinasce il desiderio mai del tutto sopito di felicità, di agire, di intraprendere; è l’irriducibilità propria del cuore dell’uomo, che anche nelle avversità più grandi individua soluzioni impreviste e cerca la compagnia di altri uomini per rispondere alle sfide e alle domande del presente”.
Anche quest’anno vogliamo “ripeterci” il perché una realtà che si occupa di imprese, start up e rappresentanza datoriale è interessata al “meeting internazionale di Rimini”.
Il meeting è divenuto un appuntamento importante per la politica del Paese e per le sensibilità che esprime anche in ambito economico e sociale. Sono attesi nomi altisonanti: Mario Draghi, Giorgia Merloni, Enrico Letta, Governatori regionali fino alla Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola…..
Quello che a noi interessa, oggi imprese e professionisti che stanno vivendo l’esperienza della CLAAI Assimprese, è l’attenzione e la a condivisione di una esperienza che riesce a coniugare la sensibilità culturale, il mondo dell’impresa e il terzo settore in un unico progetto di testimonianza che si fa prassi quotidiana. Un modo diverso e nuovo di fare impresa, di fare Associazione. Un modo diverso e nuovo di cercare d’essere noi stessi.
Mi piace rammentare le parole di Don Luigi Giussani, punto di riferimento, quando ci dice, parlando delle opere del “fare”, che “come non si può nascere da soli e come non si può vivere da soli, così non si può rispondere al proprio bisogno, se non in una compagnia, se non con l’aiuto di una compagnia. Da soli nessun bisogno può essere affrontato con quella sistematicità che l’organicità della nostra vita esige”. Questo è il senso del nostro fare Associazione, del nostro fare rete di imprese. Noi andiamo avanti, Oggi come ieri e guardando già al 2023.
Buon meeting.