Finanziamenti a tasso agevolato e fondo perduto per giovani e imprese femminili.
“Il nuovo bando per le nuove attività: una opportunità.”
Una nuova opportunità per chi vuole affacciarsi al mondo dell’impresa è offerto da INVITALIA con l’ultimo bando pubblicato e che dal prossimo 19 maggio si potrà presentare. Si tratta di un bando che prevede un finanziamento a tasso agevolato e un fondo perduto dedicato alla creazione e per le nuove attività d’impresa nei diversi settori. Possono accedere al bando, non è di facile realizzazione, sia società già costituite da pochi anni a partecipazione femminile che da giovani di età compresa dai 18 ai 35 anni.
Importante è sottolineare che si tratta non di una operazione creditizia in senso stretto, ma di un bando che deve essere presentato con una apposita procedura.
Prima cosa è individuare l’idea imprenditoriale e quindi strutturare un vero piano d’impresa composto sia da un business plan ma accompagnato ed integrato da un vero piano commerciale e finanziario in senso ampio del termine.
Si deve poi strutturare un progetto organico che dovrà essere presentato (quindi riportato) su una piattaforma on line e inviato. Il progetto verrà analizzato e se avrà i requisiti previsti e se rientra nella graduatoria verrà finanziato.
E’ questo certamente uno strumento importante di supporto per chi volesse affacciarsi al mondo dell’auto-imprenditorialità o per chi ha già avviato da pochi anni una attività, ma deve essere “accompagnato” professionalmente.
Ovviamente il risultato non è scontato ma bisognerà attendere l’esito della domanda.
I soggetti che possono presentare la domanda sono diversi, ovvero imprese costituite da non più di sessanta mesi (5 anni), micro e piccole imprese –come da normativa europea- costituite in forma societaria la cui compagine societaria, come dicevamo prima, sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni ovvero da donne.
Possono anche partecipare al bando le persone fisiche che intendono costituire un’impresa purché si dimostri l’avvenuta costituzione dell’impresa.
Diverse sono le spese ammissibili e bisogna analizzare situazione per situazione. Il settore di intervento riguarda il mondo del turismo, i servizi e il no profit, l’industria, la cultura, il commercio e l’artigianato nonché il settore dell’agroindustria e l’agroalimentare…quindi un ampio spettro di intervento.
Attenzione a non affrontare in maniera superficiale il progetto d’impresa che poi verrà valutato in ogni sua parte. Un solido progetto dovrà tener conto non solo del piano finanziario a tre anni, ma anche degli aspetti della concorrenza, del piano commerciale e delle risorse professionali (quindi di curriculum adeguati) impiegate nell’attività aziendale.
La CLAAI Assimprese Lazio Sud, con sede principale in Latina -consulenza@claai-assimprese.it Cell. 331.8659785-, può supportare con tutor e consulenti dedicati la predisposizione del progetto d’impresa e la presentazione del bando stesso.