Fondo Perduto per Startup Culturali e Creative.
di Ivan Simeone
Continua il lavoro di supporto che la “CLAAI Assimprese” di Latina (progetti@claai-assimprese.it), con il proprio Staff di professionisti e consulenti, pone in essere a favore di chi vuole “fare impresa”, con una azione informativa e di accompagnamento alla presentazione di un progetto imprenditoriale. Analisi dell’idea progettuale, redazione del Business Plan con piano finanziario pluriennale, presentazione della domanda di finanziamento e supporto per la rendicontazione.
La Regione Lazio ha predisposto un nuovo bando che si potrà presentare a partire dal prossimo 6 ottobre, dedicato alle imprese nell’ambito culturali e creative, ovvero finalizzate a sostenere PMI nuove o costituite da non oltre due anni, nell’avviare e sviluppare attività imprenditoriali in uno o più dei seguenti settori: patrimonio culturale e artistico; architettura, design e arti visive; spettacolo dal vivo, teatro, musica e danza; audiovisivo, televisione e contenuti multimediali; editoria e radio; comunicazione, promozione, pubblicità e marketing; videogiochi e software. Sono esclusi i Progetti il cui Piano di Attività riguardi lo sviluppo e la produzione di opere o progetti la cui redditività economica è limitata nel tempo, quali produzioni audiovisive, teatrali o di altri spettacoli dal vivo. I costi per l’attività non possono essere inferiori ai 20 mila euro. Il bando prevede un fondo perduto (pari al 80% delle spese ammissibili) massimo di € 30 mila per progetto.
Vi sono alcuni requisiti per l’azienda che deve realizzare il progetto cui bisognerà valutare e attenersi scrupolosamente. La procedura di presentazione non è certamente delle più semplici. L’ azione di sostegno della Regione Lazio, è riferita al Fondo della Creatività, istituito dall’art. 7 della Legge Regionale n. 13/2003, che ha lo scopo di sostenere la nascita e/o lo sviluppo di startup innovative, nuove o costituite e operanti nel settore delle attività culturali e creative da non oltre due anni. Bisogna dire che ancora una volta la Regione Lazio è concretamente vicina a chi vuole fare impresa, in modo concreto. Possono partecipare al bando le PMI iscritte al Registro delle Imprese (imprese individuali o società) da non più di 24 mesi al momento della presentazione della Domanda e da cui risulti la Sede Operativa nel Lazio in cui si svolge l’attività imprenditoriale agevolata; Lavoratori Autonomi che rispettano i requisiti di PMI, con partita IVA attiva e domicilio fiscale nel Lazio al momento della presentazione della Domanda e la cui partita IVA non risulti aperta da più di 24 mesi.La domanda potrà essere presentata anche per una società che non è ancora costituita al momento della presentazione della Domanda. Il bando, complessivamente, ha uno stanziamento di 540.000,00 euro a valere sul “Fondo della creatività per il sostegno e lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative”.
Ma quali i passaggi da fare? La prima cosa è valutare se la propria idea progettuale rientra nella fattispecie del bando regionale. Si può fare con un semplice questionario da compilare che poi verrà valutato dai consulenti CLAAI Assimprese. A seguire –se ci sono i presupposti- si redigerà il Business Plan con il piano finanziario, l’analisi dell’azienda con tutta la documentazione richiesta e i CV dei proponenti/soci dell’impresa. Ovviamente bisognerà analizzare ogni singolo e particolare aspetto dell’idea progettuale e della sua realizzazione. Una volta predisposto il tutto si presenterà. Il progetto dovrà essere valutato principalmente su tre parametri: la coerenza del progetto, l’ammissibilità delle spese e un punteggio rispetto a specifici criteri di valutazione.
Informazioni si possono avere contattando la “CLAAI Assimprese” al numero 331.8659785 / 339.4594498 o inviando una richiesta di contatto a progetti@claai-assimprese.it . Il bando si può approfondire su Lazio Innova Spa.