LA NOSTRA VISION
Cosa ci differenzia dalle altre Associazioni datoriali?
Quale il nostro DNA?
Perché la “CLAAI Assimprese”?
Sono queste le principali domande che ci siamo posti quando decidemmo di intraprendere questa nuova iniziativa, prendendo insegnamento dalle nostre precedenti esperienze, le nostre skill.
Come abbiamo sempre detto non ci interessa fare un clone di altre realtà. Tutti danno servizi, tutti si occupano di “rappresentanza degli interessi”. Noi vogliamo anche “fare altro”.
Certamente siamo una Organizzazione della rappresentanza degli interessi delle piccole attività, delle tante imprese che giornalmente “alzano la saracinesca” per produrre per se, per la propria famiglia e per i collaboratori.
Creiamo interazione tra le nostre attività e professionisti per sostenere il proprio business in maniera etica, corretta e proficua, perché questo è il nostro compito.
Tutto questo, ma con un “Perché”, con la nostra Amicizia nel “Saper Fare” quotidiano.
Più volte abbiamo citato nei nostri discorsi, articoli ed interventi l’importanza di un lavoro “ben fatto”, ricordando Charles Pèguy, o l’impegno sul un Welfare di comunità tanto caro ad Adriano Olivetti nel suo concreto progetto di “Comunità” che poi hanno voluto ridurre ad utopia perché “controcorrente”.
Una Vision in parte concretizzata nel suo operato industriale pregno di valori condivisi, ben espressi nel suo discorso ai lavoratori di Pozzuoli, nel 1955. Don Giussani ha più volte evidenziato l’importanza di un fare non in solitaria ma con l’aiuto di una “compagnia”, dello stare insieme.
Vorrei concludere ricordando le parole di Keynes che sono diventate uno dei nostri leitmotiv “Investire con successo significa anticipare le anticipazioni degli altri…” Da tutto ciò scaturisce il nostro DNA, la nostra Vision associativa.