La “CLAAI Assimprese” a sostegno dell’imprenditoria femminile.
Oltre il 26% sono imprese “in rosa”
Intervento di Simona Loffredo, assicuratrice e Presidente dell’imprenditoria femminile della “CLAAI Assimprese Lazio Sud”.
Accompagnamento al credito e start up femminili, cultura d’impresa, consulenza e informazione le priorità !
La CLAAI Assimprese Lazio Sud, Associazione di categoria datoriale firmataria di CCNL, Confederazione costituitasi nel lontano 1954, nella sua articolazione interprovinciale, ritiene essenziale sostenere sempre più il settore dell’imprenditoria femminile che oggi, solamente nel Lazio, rappresenta il 22,81% secondo i dati Unioncamere al 31 dicembre 2021.
Una presenza rilevante e significativa, ha dichiarato Simona Loffredo, Assicuratrice e Presidente dell’imprenditoria femminile dell’Associazione datoriale. Se andiamo a “leggere” i dati disponibili, ci accorgiamo l’enorme impatto che ha la “donna” all’interno dei processi produttivi locali con le circa 140.088 imprese registrate “femminili” nel Lazio, seconda solo alla Lombardia con 181.722 imprese e alla Campania con 140.208.
I dati delle nostre province sono altresì significativi. Nella provincia di Latina, continua Simona Loffredo di CLAAI Assimprese, le imprese femminili sono oltre le 14.600 unità, contro le oltre 13.500 della provincia di Frosinone e se andiamo a fare una media, possiamo dire che oltre il 26% delle imprese registrate sono “in rosa”. Se poi andiamo a vedere la tipologia giuridica, ci accorgiamo che la maggioranza delle imprese sono ditte individuali per oltre il 56% (56% Latina e 61% Frosinone) mentre le Società di persone oscillano tra il 7% e l’8% e quelle di capitali tra il 32% di Latina e il 27% di Frosinone, anche se vi è da evidenziare come in questi primi mesi del 2022, a livello nazionale il post-pandemia sta registrando un aumento di imprese femminili di capitali.
La maggior presenza dell’imprenditoria femminile, evidenzia la Presidente di “donna impresa” della CLAAI Assimprese, riguarda le attività dell’agricoltura e del commercio, seguite dal settore turistico alberghiero e dal settore del benessere.
Altro aspetto interessante leggendo i dati Osserfare della CCIAA di Frosinone-Latina, è quello relativo al settore dell’edilizia che vede a Latina un saldo attivo del 3,36% contro lo 0,40 registrato nella provincia di Frosinone.
Ora i dati si trasformano in percentuali, possono certamente variare di qualche punto ma è indubbia l’attività produttiva delle donne che oggi devono essere concretamene sostenute sempre più, continua Simona Loffredo, e questo lo si può fare solamente con una sempre maggiore e rinnovata sinergia tra le istituzioni e le organizzazioni datoriali. Essenziale è rafforzare la donna imprenditrice.
La CLAAI Assimprese, pur essendo sul territorio una giovane realtà, sta operando in tal senso accompagnando non poche neo-imprenditrici ad attività di start up e sostenendole con una azione di consulenza e accompagnamento alle forme di agevolazioni che, non dimentichiamolo, oggi sono numerose ma devono essere ben valutate e istruite correttamente. Come imprenditrici aderenti alla CLAAI punteremo molto sulle attività di consulenza come nell’informazione su bandi e finanza agevolata, ma non poco conta la cultura d’impresa che oggi fa certamente la differenza. Oggi, conclude Simona Loffredo Presidente di “Donna Impresa” della CLAAI Assimprese, la sfida si gioca anche sul management ed i vertici aziendali. Non è un caso che a livello nazionale registriamo ben 33.645 donne alla guida di imprese, cui si aggiungono oltre 18 mila vice presidenti e ben 38.577 amministratrici. Le imprenditrici della CLAAI Assimprese Lazio Sud sono in campo.
Latina 21 marzo 2022
CLAAI Assimprese Lazio Sud